La Società Cooperativa “AL PARCO” è una cooperativa sociale di tipo “B” (produzione e lavoro) in base alla L.381/91 ed è quindi ONLUS.
Risulta quindi evidente che il primo obiettivo di questo tipo di cooperative sociali, è quello di dare la possibilità a persone “meno fortunate” di inserirsi nel mondo del lavoro, al fine di socializzare, integrarsi e rendersi indipendenti rispetto agli aiuti e contributi dell’ente pubblico.
Essendo la nostra una cooperativa Sociale di tipo “B”, poiché svolgiamo le attività di cui all'articolo 1, comma 1, lettera b), della legge citata in premessa, e beneficiamo dell’applicazione dell’art. 5 della stessa legge, in quanto abbiamo in sub-concessione onerosa dal Comune di Parma/Parma Infrastrutture il Parco Pubblico di Marano con annessa attività di Bar e Ristorazione, ci pare evidente, ma anche giusto rimarcare che il nostro primo obiettivo deve essere quello di creare opportunità lavorative, serie e durature a persone svantaggiate.
L’attività di Ristorazione, è la nostra principale fonte di reddito.
Come si evince chiaramente dalla lettura degli investimenti fatti, la Cooperativa ha privilegiato nella ristrutturazione totale del Parco, che ha trovato in condizioni di degrado totale, la ristrutturazione e messa norma di quella parte che poteva garantirle l’attività, cioè il bar/ristorante.
Abbiamo poi cercato di incrementare le attività, ristrutturando gli impianti sportivi e creando una spettacolistica estiva, sempre nell’ottica della legge, ossia garantire uno stipendio sicuro ai soci lavoratori. Risulta evidente che la cooperativa si è sostituita all’Ente Proprietario, per rendere idonei i locali e le strutture, che, così come sono state date in convenzione, non erano agibili.
È evidente che durante gli anni di nostra gestione, il parco di Marano ha notevolmente aumentato il proprio valore, e soprattutto ha dato a tutti la possibilità di frequentarlo, sia come parco in senso stretto (vedi parco giochi per bambini che prima non c’era, manutenzione e cura aree verdi, sorveglianza ed impegno di apertura e chiusura), sia nelle sue varie attività: Ristorazione, centri estivi, occasioni musicali di incontro.
Diciamo di più, grazie ai nostri interventi il comune di Parma ha deciso di costruire all’interno del parco la “casa del bosco” utilizzando un lascito finalizzato ad interventi per l’handicap che dovrebbe prevalentemente utilizzare per i disabili e di cui oggi si fregia.
Ringraziamo la findazione Cariparma che ha sempre creduto nel nostro progetto di inclusione ed economicamente sostenuto.
Ringraziamo anche tutti quei soci della cooperativa che hanno messo a disposizione la loro garanzia e non solo per ottenere finanziamenti al fine del raggiungimento dello scopo sociale.